Ma perché continuano a negarci un diritto elementare come l’uso di una bacheca in Corso Matteotti?
La storia si protrae da tempo, e con motivazioni pretestuose, dapprima il Sindaco (ora ex) Fabbracci, ora
Ora, sulla base del regolamento consiliare, approvato a suo tempo, nulla osta al nostro diritto di avere una bacheca e quindi, come ogni altra forza politica, la possibilità di intervenire sulle questioni cittadine.
All’articolo 3 il regolamento così recita: " … hanno diritto alla bacheca i Gruppi Consiliari … e le forze politiche sulla base delle percentuali di voti ottenuti alle elezioni provinciali e politiche …" La nostra formazione politica quest’anno, ha partecipato con modalità e simboli diversi, come si usa, a seconda del tipo di elezione, alle comunali, alle provinciali e alle elezioni Europee.
Nonostante fosse palese il nostro sacro santo diritto, l’amministrazione comunale tergiversa.
In giugno ci eravamo incontrati con
Ma è possibile che un Sindaco possa a suo piacimento continuare a negarci un elementare diritto?
Ma vogliono veramente costringerci a chiedere l’intervento del Prefetto di Macerata? Siamo forse Cittadini di serie “b”?
